La fotografia in uno studio fotografico ha un fascino particolare.
Fotografare vuol dire scrivere con la luce, e in uno studio fotografico il fotografo ha la possibilità di esprimersi, disegnare e valorizzare al meglio un volto e un corpo.
Fin dall'antichità anche i pittori si servivano di sale di posa allestite e strutturate per incanalare e sfruttare i raggi di luce naturale, o ricreare ambienti bui da poter illuminare con ruduimentali luci artificiali e ricreare ombre dure o più morbide che li aiutassero a ritrarre i modelli per i loro quardi.
Primi fra questi furono Caravaggio e Rembrandt, che ebbero un approccio estremamente realistico e meticoloso nei riguardi della luce.
Amo ritrarre un volto in studio, curando e scegliendo al meglio la tecnica di illuminazione più adatta ad esaltarne lo sguardo, l'espressione e tutti quei piccoli dettagli che rendono unico un individuo.